Il mese appena passato ha vissuto momenti di ripresa economica confermata dagli ottimi dati macro usciti sia in America che in Europa, ma ha anche gettato, sul finire del mese, incertezza agli investitori sulle solite questioni di carattere politico-economico. Questa incertezza è stata causata dal comportamento dubbio della Fed sulla questione di avvio tapering, e dall’apertura ufficiale della crisi di governo scaturita dalla nostra politica sempre più derisa dalle forze estere.
Dal grafico tecnico giornaliero sopra riportato, si può osservare come le ultime candele formate dal cross, abbiano per ora confermato la solidità dei livelli raggiunti dall’Euro nei confronti del Dollaro, nonostante le vicissitudini sopra riportate. La tenuta del livello di supporto (prima resistenza), costruito a quota 1,34860 pips, risulterà un fattore determinante nel breve periodo per un ulteriore allungo rialzista. Inoltre con la rottura di questo livello siamo usciti dalla fase di accumulazione iniziata a fine luglio scorso. La resistenza più vicina si trova posizionata a quota 1,37110 pips costruita sul massimo relativo dell’1 febbraio scorso. La trendline di supporto inclinata dell’8% indica un buon trend in atto.
Dall’analisi degli indicatori ed oscillatori possiamo osservare che sul cambio Euro-Dollaro il trend rialzista sta perdendo forza. L’oscillatore reattivo Rsi si trova posizionato nella parte alta della zona neutra. L’Macd ha avvicinato le medie tra di loro suggerendo una diminuzione della pressione rialzista. Parabolico a quota 1,34090 pips.
In ottica breve periodo il cross potrebbe avere la forza necessaria per raggiungere il primo livello target determinato dalla resistenza di quota 1,37110 pips. In quella circostanza il cross potrebbe “esaurire” temporaneamente la forza rialzista, formando un buon “doppio massimo”, per iniziare una fase di ritracciamento che potrebbe avere corso sino al livello della trendline di supporto. Una rottura rialzista della resistenza porterebbe invece trascinare il cross sino al secondo livello target determinato sulla resistenza di quota 1,42508 pips. Fin tanto che il cross rimarrà sopra il livello della trend line di supporto, sul cambio Eur/Usd avremmo certezza nella continuazione della fase rialzista. Questo concetto risulterà molto importante per le operazioni effettuate in ottica medio lungo periodo. Quindi solamente sotto la trendline di supporto il cross potrebbe iniziare una nuova possibile fase ribassista. Buon Trading a tutti!