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Cosa serve per fare trading online

Investire nei mercati finanziari è un’operazione che sicuramente richiede specifiche capacità e competenze in campo economico – finanziario, ma mentre fino ad una decina di anni fa le competenze dovevano essere supportate dall’ausilio di uno specialista, operante all’interno del proprio istituto di credito e capace di trasmettere ai mercati le operazioni da effettuare, negli ultimi anni grazie all’inarrestabile avvento di internet è possibile compiere operazioni senza questo intermediario, ma comodamente a casa tramite il proprio pc. Tutto questo è possibile grazie all’home banking, ossia i portali online degli istituti che consentono di operare nel trading online, garantendo la possibilità di effettuare operazioni praticamente di qualsiasi tipo in relazione alle proprie esigenze e competenze. Più nello specifico è possibile investire nei mercati azionari, in quelli valutari, così come in quelli obbligazionari e in quelli derivati.

Ma cosa serve per fare trading online?

Prima di tutto bisogna aprire un conto presso un broker ( Forex e CFD ) che consenta di operare in rete come trader, così da investire comodamente dal proprio terminale di casa. Un buon conto trading deve avere un paio di funzionalità per essere considerato tale, in particolare:

– consentire l’uso di un demo, per comprendere realisticamente, ma senza investimenti reali, come si opera sui mercati;

– dare celerità e sicurezza di esecuzione all’ordine (di acquisto o vendita che sia), nelle modalità stabilite da chi opera.

Con un conto di questo tipo, una discreta pratica e buone competenze economiche si è pronti per fare trading online.

Le caratteristiche prima citate sono senza dubbio presenti nel forex trading, che inoltre risulta un ottimo canale di investimento in quanto garantisce l’operatività per sei giorni a settimana e 24 ore su 24, potendo spaziare dall’azionariato allo scambio di valuta nei mercati sia europei che internazionali (asiatici, americani ecc.) così da coprire tutte le fasce orarie possibili, viste le differenze di fuso esistenti. Inoltre tale mercato offre dei volumi particolarmente elevati, presenza di liquidità consistente e costi per commissioni e quant’altro decisamente contenuti.

Una delle tecniche maggiormente utilizzate nel forex, che danno l’opportunità di compiere qualsivoglia operazione pur non avendo un budget molto elevato, è la leva. Si tratta di una grande opportunità per gli investitori, a titolo esemplificativo se si dispone di 10.000 euro, con una leva 1 a 10, si possono ottenere fino a 100.000 euro da investire, ma spesso la leva risulta anche molto più alta, ciò in quanto i vari broker cercano di attirare gli investitori con proposte sempre migliori rispetto ai propri competitors. Così talvolta non è strano trovare possibili leve 1 a 80 o maggiori. Markets.com ad esempio consente di investire con una leva 1 a 200, vale a dire che puoi rischiare solo 100 euro per aprire una posizione da 20.000 euro. Chiaramente a più capitale investito corrisponde una maggiore possibilità di lauti guadagni, ma al tempo stesso, vi è anche la possibilità di perdite più consistenti, per questo è fondamentale conoscere le varie tecniche di trading affinatesi nel tempo, in modo da coprirsi adeguatamente dai rischi.